Area stazione


La zona della nostra stazione ferroviaria ha bisogno di una decisa riqualificazione, è sotto gli occhi di tutti.


Negli ultimi anni, il lato Oltrestazione ha visto la creazione di un nuovo parcheggio, la messa a punto dell’illuminazione e la creazione della zona pedonale fino a piazza del Popolo. Sono interventi che hanno reso l’area più sicura e che bisognerà completare in alcune parti, come il parcheggio dismesso lungo via Gaeta.


Verso il centro, invece, la porta principale della stazione è una piazza incompiuta, la cui recente sistemazione non ha sciolto il nodo di una stazione in posizione centrale eppure isolata dal resto della città.


La stazione è legata a doppio filo alla grande area Franco Tosi, un comparto unico per dimensioni e centralità. Non è un’area dismessa a tutti gli effetti: ampi spazi sono inutilizzati, ma la Franco Tosi Meccanica opera ancora e ci ricorda che è necessario preservare la vocazione produttiva della zona. Al contempo, però, uno spazio affacciato sul centro urbano e direttamente connesso a Milano e ad altre destinazioni, tramite la ferrovia, merita una riqualificazione che cambierebbe il volto della nostra città.


Un intervento complesso, da attuare per fasi ma con un masterplan, un disegno generale che tenga conto del mix funzionale già previsto dal Piano di Governo del Territorio. La coesistenza di funzioni e servizi diversi è la chiave oggi seguita ovunque per la creazione di spazi urbani riusciti, vivi tutti i giorni per 24 ore.


In questo contesto vogliamo aprire una nuova piazza pubblica, degna della porta d’ingresso alla città costituita dalla nostra stazione. Una piazza vivace, che dia respiro alla zona e che diventi perno del sistema dei trasporti: capolinea per i servizi autobus per un vero interscambio ferro-gomma, ma anche nodo della rete verde della mobilità sostenibile in città.


Una stazione che dia nuova vita ai propri spazi, anche grazie alla collaborazione da mantenere e sviluppare con RFI, proprietaria degli edifici: il deposito lungo il binario 1 – che potrà presto essere recuperato – il vecchio deposito bici nel blocco principale, gli appartamenti vuoti al piano superiore.