Superare il dualismo pubblico/privato. Per nuove sinergie


È nostra ferma intenzione riconoscere e dare valore al ruolo dell’associazionismo e del Terzo Settore nell’azione sociale. Questo è possibile a condizione di un impegno forte e coerente del Comune nella programmazione dei servizi a tutti i livelli – comunale, Piano di Zona, ATS, ASST – per liberare le energie del Terzo Settore stesso.

È importante rafforzare il ruolo del volontariato e del Terzo Settore anche attraverso una ridefinizione del ruolo e del funzionamento della Consulta Comunale del Volontariato, nonché un maggior coinvolgimento del Forum del Terzo Settore per un confronto strutturato con l’amministrazione e tra le associazioni da valorizzare pur nel rispetto dell’autonomia delle singole realtà. Consulta e Forum verranno coinvolti nella programmazione delle politiche di welfare comunale, nelle consultazioni con il Piano di Zona e l’ATS e con iniziative di co-progettazione, perché si possa dare origine ad un unico sistema di protezione sociale che vede la collaborazione di tutti, nella consapevolezza che nessun soggetto o servizio può esaurire da solo le risposte ai bisogni dei cittadini.

Compito dell’amministrazione è anche favorire e stimolare la creazione di reti e partenariati strategici e stabili tra pubblico e privato (ma anche solo tra privati se in logica “pubblicista”) sia per gestire progetti sia per sviluppare “imprese sociali” utili alla comunità.